Corso di navigazione
Esperienze di “educazione ambientale marina”, di gestione e conduzione in gruppo di una imbarcazione a vela, di condivisione di esperienze, spazi e compiti a bordo
Tre notti – 4 giorni a bordo, da martedì 11 a venerdì 14 ott. 2022, con destinazione Porto di Cala Galera – isola del Giglio – isola di Giannutri nell’Arcipelago Toscano
Non potevamo fare scelta migliore …
Ne siamo rimasti davvero entusiasti. Abbiamo vissuto un’avventura unica e coinvolgente, in compagnia degli studenti del Vittoria e dei docenti accompagnatori.
Un piccolo diario di bordo
Al porto di Cala Galera, all’imbarco, ad attenderci c’erano gli skipper che ci hanno presentato Medea, Calliope e Uran; i tre cabinati da 8 posti su cui abbiamo navigato nei tre giorni successivi.
Con i “Capitani” abbiamo imparato a conoscere gli spazi della barca, a prepararla per la partenza, allestendo anche la cambusa, per poi prepararci a salpare dopo un breve briefing sulle mansioni da svolgere a bordo.
Nei giorni di navigazione gli skipper ci hanno insegnato come governare la barca in mare; dal salpare dai porti, con navigazione a motore, al passare alla navigazione a vela, con la collaborazione di tutti nell’effettuare le manovre di routine.
Abbiamo imparato a direzionare le vele secondo le condizioni del vento, che come le altre condizioni climatiche sono state decisamente favorevoli. A turno abbiamo svolto tutte le mansioni nautiche, dal timonare, ad issare e ammainare le vele, al governare l’imbarcazione al variare del vento, ad ormeggiare in rada o nei porti finita la navigazione.
La vita in barca è stata particolarmente interessante, abbiamo imparato a condividere gli spazi comuni, i servizi, le cuccette, la cucina ed a rassettare in continuazione la barca per tenerla in assetto di navigazione.
Non sono mancati i momenti divertenti, come i tuffi in mare e le nuotate verso le altre sette imbarcazioni della flotta “Altura”, le continue comunicazione con i walky talky usando il linguaggio marinaresco, la relazione spontanee e collaborative tra le classi e i giochi a bordo prima di addormentarsi.
Un momento decisamente interessante è stato quello dello sbarco sull’isola del Giglio, dove abbiamo avuto la possibilità di visitare, dopo un trekking di oltre un’ora in salita (30%), Giglio Castello. Nel borgo abbiamo potuto cenare accomodandoci tra i pittoreschi vicoli attigui ad un’accogliente osteria italiana. Tra i canti degli skipper e le risate degli studenti abbiamo gustato la tipica pizza isolana.
Tornati in porto abbiamo festeggiato, tutti uniti allegramente, prima di imbarcarci nuovamente.
L’esperienza vissuta, sicuramente arricchente dal punto di vista personale, ha contribuito ad ampliare le nostre conoscenze in ambiti mai esplorati, da quello tecnico-nautico a quello ambientale-marino e territoriale visitato.
Evidenziamo anche l’aspetto socializzante e cooperativo che si è creato spontaneamente tra studenti, docenti accompagnatori e skipper.
Concludendo, è stato un viaggio che ripercorreremo volentieri, non solo per l’originalità della proposta, ma anche per averlo vissuto immersi in una natura incantata.
Sono stati quattro giorni intensi, pieni di emozioni positive e nuovi apprendimenti. Lasciando a terra le preoccupazioni ci siamo goduti al meglio queste giornate felici.
La ciurma di 5A